Piombo

    Livelli di piombo nel sangue conseguenti al consumo di selvaggina in Italia

    Pubblicato uno studio sul sito web di Elsevier, uno dei principali editori mondiali in ambito medico e scientifico

    Lo scopo dello studio è stato quello di misurare i livelli di piombo (Pb) nel sangue dei consumatori di carne di selvaggina, tenendo conto di altre possibili fonti di esposizione al piombo. Un campione di sangue è stato prelevato da 95 individui ed è stato somministrato loro un questionario per raccogliere informazioni generali e dati sul consumo di selvaggina, la pratica della caccia, il consumo di vino e altre possibili fonti di esposizione al piombo. Il piombo nel sangue è stato misurato mediante spettrometria di massa del plasma ad accoppiamento induttivo. 

    La presenza di piombo nel sangue non è risultata influenzata da età, sesso, residenza in un'area urbana o rurale, consumo di carni di selvaggina, fumo di tabacco o hobby associati a una potenziale esposizione al piombo.

    Mangiare carne di selvaggina e la frequentazione di poligoni o campi di tiro non sono stati associati ad alcun aumento dei livelli di piombo nel sangue. I soggetti con possibile esposizione professionale al piombo avevano livelli di piombo leggermente superiori alla mediana, ma la differenza non ha raggiunto la significatività statistica che è stata verificata con l'analisi multivariata.

     


    L'uso sostenibile delle munizioni in piombo nella caccia e negli sport del tiro: fatti ed emozioni

    SIMPOSIO USO SOSTENIBILE PIOMBO 20.10.2015 

    Giornalisti, politici e scienziati, insieme a rappresentanti di istituzioni ambientali, delle associazioni venatorie e di tiro sportivo e delle agenzie sulla sicurezza alimentare, hanno preso parte lo scorso 20 ottobre a Bruxelles al Simposio "L'uso sostenibile delle munizioni in piombo nella caccia e negli sport del tiro: fatti ed emozioni". L'incontro è stato organizzato per approfondire ovviamente l'uso sostenibile del piombo nelle munizioni, con particolare attenzione al suo impatto sulla salute umana e l'ambiente. Il Simposio ha anche analizzato le caratteristiche balistiche delle munizioni in piombo e di quelle in materiali diversi, fornendo una panoramica sulla legislazione vigente a livello europeo e internazionale.

    Tra le dichiarazioni più importanti quella di Torbjörn Lindskog, Presidente dell' Associazione Europea dei produttori di munizioni sportive (AFEMS), che ha ribadito: "Il piombo metallico, se correttamente gestito, non è assolutamente un problema", Sulla stessa linea Renata Briano, Vice Presidente dell'Intergruppo parlamentare UE "Biodiversità, Caccia e Ruralità", che ha aggiunto: "Un tema di questo tipo, anche delicato come l'utilizzo delle munizioni al piombo nelle attività di caccia e di tiro non deve mai essere trattato con la demagogia, e nemmeno come strumento per fare una battaglia contro la caccia". "Un futuro con le munizioni al piombo è ancora possibile. Per molti anni l'industria ha lavorato su soluzioni alternative, spendendo anche grosse somme di denaro, ma ad oggi non esiste alcuna reale alternativa al piombo" ha dichiarato Herbert Keusgen, Presidente del Forum Mondiale per le Attività di Tiro (WFSA).


    Il piombo nelle munizioni: nuove evidenze scientifiche per soluzioni sostenibili

    L'incontro, organizzato dal Comitato Nazionale Caccia e Natura (CNCN ) in collaborazione con Federcaccia e Arcicaccia e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna ha affrontato uno dei temi più dibattuti degli ultimi anni, in merito ai problemi di sostenibilità e sicurezza per l'ambiente e l'alimentazione dovuti all'uso del piombo nelle munizioni da caccia.

    Allo stesso tavolo tecnici, cacciatori, istituzioni e Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), con la volontà di fare chiarezza e trovare una posizione condivisa basata su evidenze scientifiche sui diversi temi, legati alla presenza dei residui di piombo nella carne della selvaggina e alle eventuali implicazioni per la salute dell'uomo.

    Di seguito una selezione degli studi più importanti realizzati sul tema:


    Studi internazionali

            

     


               

     


     

               

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